Assoluzione per il Maresciallo Cunsolo

Il Maresciallo Giovanni Cunsolo, accusato della morte del giovane Massimo Casalnuovo avvenuta nei pressi di un posto di blocco a Buonabitacolo, è stato finalmente assolto. La Corte d’Assise di Appello di Salerno ha confermato il primo grado di giudizio ossia “perché il fatto non sussiste”. La parte civile aveva chiesto la condanna del militare per omicidio preterintenzionale. La Procura Generale, invece, aveva chiesto l’assoluzione del Maresciallo Cunsolo. Nel luglio 2013 Cunsolo è stato assolto dal Tribunale di Sala Consilina, con formula dubitativa, dall’accusa di omicidio preterintenzionale perché il fatto non sussiste. Mentre nel dicembre 2015 la Corte d’Assise di Potenza ha condannato il Maresciallo alla pena di 4 anni e 6 mesi con interdizione per 5 anni dai pubblici uffici per il reato di omicidio preterintenzionale. Il 4 dicembre 2017 la Suprema Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di condanna della Corte di Assise di Appello di Potenza con remissione degli atti presso la Corte d’Appello di Salerno per un processo bis. Oggi la conferma del primo grado di giudizio.
Non si può parlare di “vittoria” davanti alla morte di un giovane, ma finalmente si pone la parola fine ad un un’odissea durata 8 anni che ha gettato nello sconforto il caro amico Giovanni e la famiglia dell’Arma.
Andiamo Avanti con il rispetto per tutti!!!